La medicina evolve non solo nella ricerca della possibile guarigione, ma anche nella possibile cronicizzazione della malattia, quindi si rende sempre più necessaria una Cultura della malattia che permette alle persone di fronteggiare le difficoltà dei Percorsi di Cura.
Abbiamo scelto di dare il nome “Il Lavoro che Cura” al progetto volto a favorire una Cultura della malattia per i seguenti motivi:
Il “Lavoro che Cura” diventa una nuova mission: occorre mantenere accesa nel malato e nel familiare anche la luce delle opportunità professionali, perché significa ragionare su un Futuro possibile, allargando l’orizzonte, oltre la malattia.
La malattia impatta sulle persona e sulla sua famiglia in modo violento, inaspettato, di sicuro inopportuno e sempre al momento sbagliato, perché non esiste il momento giusto per ammalarsi