La Sincerità
Lisa:
E’ molto complesso il mestiere del genitore, a volte si può anche essere maldestri nel farlo, ma se si parla con i figli, raccontando loro la verità, si è già a metà dell’opera
Antonio
Non è mai facile parlare ai figli … figuriamoci quando bisogna parlare di una malattia … e … dopo che il Riccio … il mio amico … l’aveva visto uscire dall’ambulatorio del medico, le possibilità erano che il medico gli avesse detto qualcosa di lui … o di sua moglie Daria …
Comunque avevamo capito che nostro figlio era in difficoltà … Guido è una persona estroversa che, però, non ama che gli altri parlino di lui senza che lui lo sappia … e noi avevamo saputo una cosa di lui senza che lui lo sapesse … abbiamo capito subito che dovevamo pensare a come dirglielo … visto che lui e sua madre a volte non si capiscono bene …. abbiamo pensato che dovessi essere io a raccontargli del come eravamo venuti a conoscenza di questa cosa che riguardava lui … avevamo paura di una sua reazione non piacevole, però era peggio tenere il segreto … sì, perché i segreti non vanno mai bene … è sui segreti che nascono le più grandi incomprensioni … non dirgli nulla era come mentirgli … anche perché … era nostra intenzione chiedergli di essere sincero con noi, di non avere paura di spaventarci o di preoccuparci … e come puoi chiedere a un altro di essere sincero con te, se tu per primo non lo sei con lui?
Il giorno dopo sarebbe venuto a prendere le bambine e noi avremmo dovuto rimanere in silenzio facendo finta di nulla?
… Non ci piaceva …
… a me ha dato da fare che il mio amico … il Riccio … mi raccontasse qualcosa di privato di mio figlio, però alla fine ho capito che l’ha fatto con buone intenzioni … poi mi ha detto una cosa … :
“Sai Antonio … oggi ho pensato a lungo se venirti a dire che avevo visto tuo figlio dal dottore, però … io … che sono malato … io … che sono solo … ho pensato d’aiutare Guido, vorrei che Guido non facesse il mio errore di tenersi tutto dentro … vorrei che si aprisse … non come me che faccio fatica a farlo … tengo tutto dentro e spesso … sorrido, ma non sono contento … mi hanno soprannominato il Riccio proprio perché non parlo mai con nessuno … e non so più come uscirne …”
… nella vita ti trovi con un soprannome perché te lo danno gli altri … e non sempre è facile portarselo addosso … e far vedere che sei diverso da come ti vedono gli altri …